L’attesa è spasmodica! FIFA 17 vedrà il suo rilascio il 29 di settembre, ma gli appassionati di calcio e, in particolare, i seguaci EA Sports non vedono l’ora di mettere alla prova il nuovo motore grafico Frostbite Engine e di avere a disposizione le rose aggiornate, figlie di un mercato quanto mai ricco e costoso. E’ notizia di qualche giorno fa che, come accaduto un paio di anni orsono, il titolo della casa californiana non ospiterà il Camp Nou, mitico stadio del Barcellona. Il monumento spagnolo al calcio blaugrana sarà un’esclusiva PES 17, dopo l’accordo firmato da Konami e il Barcellona FC. Alcuni dicono che i primi segni di rottura tra EA e il Barça erano da ravvisarsi in Messi. La pulce, infatti, non è più un testimonial, un ambasciatore FIFA, anche lui è passato alla sponda giapponese. Purtroppo non ci sono notizie certe su quale Stadio EA Sports metterà a disposizione dei suoi utenti per rimpiazzare il gigante in muratura catalano.
Sappiamo inoltre quanto nel calcio moderno, il gioco fisico assuma un ruolo fondamentale; spesso e volentieri, eccezioni a parte (vedi proprio l’attacco del Barcellona), la fisicità è importante quanto la tecnica. Ad oggi, qualità e quantità in una squadra devono mescolarsi alla perfezione e devono essere ripartite a dovere tra gli undici titolari. EA è molto attenta a questi dettagli, in quanto vuole dare ai suoi videogiocatori un’esperienza di simulazione calcistica più veritiera possibile. Ecco quindi che in FIFA 17 il possesso del pallone sarà condizionato anche dalla lotta fisica con i nostri avversari. Prendere posizione, “mettere il corpo”, spingere, tirare qualche maglietta (senza esagerare) renderanno il gioco forse un po’ più complicato ma sicuramente più realistico. Non vediamo l’ora di contemplare ammaliati le poderose doti fisiche di Giaccherini o la delicatezza e la grazia da ballerina di Felipe Melo. EA ha intrapreso questa strada ormai da diversi anni e con ottimi risultati. In un video, con protagonista Eden Hazard, ci vengono mostrate le novità a questo proposito.
Altra novità, sicuramente curiosa, è l’introduzione della J1League, in pratica la Serie A Giapponese. A braccetto con il campionato del sol levante ci sarà lo stadio Suita City Football Stadium dei Gamba Osaka. Tra le squadre un po’ più famose presenti ci saranno proprio i Gamba Osaka, gli Urawa Reds e l’FC Tokyo. Lo so quello che state pensando: ma chi li conosce? Lo ammetto, neanche io l’ho mai sentite nominare, però Google dice che sono tra le più importanti e io mi fido. Di sicuro sarà caratteristico provare un campionato del genere, e va ricordato, che al netto di “fenomeni”, i giocatori del campionato giapponese saranno disponibile anche in FUT.
Per quanto riguarda la versione PC, tenuto conto anche del nuovo motore grafico in essere, vediamo quali sono i requisiti di sistema minimi e consigliati:
Requisiti minimi:
OS: Windows 7/8.1/10 -64- Bit
CPU: Intel Core i3-2100 @ 3.1GHz o AMD Phenom II X4 965 @ 3.4 GHz
RAM: 8GB
Hard Drive Space: 50.0 GB
Schede video: NVIDIA GTX 460 o AMD Radeon R7 260
DirectX: 11.0
Requisiti consigliati:
OS: Windows 7/8.1/10 – 64- Bit
CPU: Intel i5-3550K @ 3.40GHz o AMD FX 8150 @ 3.6GHz
RAM: 8GB
Hard Drive Space: 50.0 GB
Schede video: NVIDIA GTX 660 o AMD Radeon R9 270
DirectX: 11.0
Andiamo invece, a gettare un occhio anche alle novità della controparte. Già accennato dell’esclusività del Camp Nou, su PES aleggiano anche notizie non esattamente esaltanti. Adam Bhatti, brand manager di Konami, ha confermato su Twitter i sospetti trasudati da alcuni rumors: la versione PES 17 su PC non sarà allo stesso livello di quelle per console di nuova generazione. Bhatti ha assicurato inoltre che questa versione sarà comunque superiore a quella per console di vecchia generazione (inutile quindi enunciarvi i requisiti di sistema). Magra consolazione a mio dire! Il manager ha però promesso, che per la prossima stagione del 2018, l’intenzione è quella di fornire anche ai PC Gamers una versione che sia a livello delle altre. PES presenterà notevoli novità per ciò che concerne il gameplay, ma ne abbiamo ampiamente discusso in un precedente articolo http://www.blogames.it/2016/07/17/2/ .
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Godiamoci dunque il video di PES 17 dedicato al Barcellona.
Buon Game e un saluto a Riccardo Flash Montolivo!